Pensiero libero
Sapersi divertire e ridere di tutto resterà sempre prerogativa del libero individuo. Prendersi cura delle proprie natiche è un'opera di pubblica utilità.
coscienza
Sapersi divertire e ridere di tutto resterà sempre prerogativa del libero individuo. Prendersi cura delle proprie natiche è un'opera di pubblica utilità.
1° libro del Libro Tutto | Passo le mie notti al riparo da te, nonostante la tua voce suadente, igienica e preoccupata.
Ma non avete capito che è tutta una questione di ore, di giorni, di contesto. Che tra un po' non mi saluterai più.
Perché quando entro in un teatro, voglio andarmene? Perché quando apro un libro a caso, non vedo l'ora di chiuderlo?
Un'ode alla mostra sotto forma di viaggio iniziatico. L'universo fantastico di un uomo sottomesso al suo sesso e il suo viaggio verso il suo desiderio di nudità.
Giocare vero è confrontarsi con la semplicità dell'essere, la banalità dei corpi e dei desideri, la ferocia della nostra natura e infine divertirsi con essa.
Formiamo un sistema in cui tutto si confonde e niente si confonde, che equipara la riproduzione alle donne, la disabilità all'infanzia, la debolezza all'omosessualità.
Decretare l'esibizione sessuale è negare la realtà del coito, la più banale delle nostre realtà, in favore di un'illusione di sé, la madre di tutte le violenze.
La mia grande capacità di adattamento è una violenza assoluta per me. Odio qualsiasi relazione che mi costringa a farlo. Raro è quello che si svolge come desidero.
Lo squalo ha un occhio solo, il surfista si è difeso bene. Oh mio Dio, è così fastidioso avere un bambino con un solo occhio. Cieco e sordo.