Mappa del corpo | Rettale
Carte de l'île de Corps | Côté Rectal | Les dessous de l'île de Corps arborent les reliefs de la Roche de Seau d'Eau Mis accessible depuis la Baie d'Aisance.
nudo
Carte de l'île de Corps | Côté Rectal | Les dessous de l'île de Corps arborent les reliefs de la Roche de Seau d'Eau Mis accessible depuis la Baie d'Aisance.
Mappa dell'isola di Corps | Lato Aquarius | Bagnata dal mare di La Pudeur, l'isola di Corps culmina al Mont des Origines dove si trova il faro di La Toison.
Un nuovo blog libero e crudo, come rifugio necessario per la parola scritta. Un piccolo segreto, ma non balbuziente e spontaneamente leggibile per chiunque voglia venirci.
Che sia scenica, testuale, sonora, visiva o grafica, la mia arte è esclusivamente sessuale. È radicata in un fascino per i nostri corpi.
Il mio cazzo che sobbalza. Aspetto morbido o carnalmente aggressivo, in collisione, il desiderio di succhiare ondeggia, ondeggia. "Di', disegnami un pene! "
Oh, il mio sesso, pezzo di carne ramata! Ehi, tu! Toccare. Il corpo è così. Negarlo è pura stupidità. Che vi piaccia o no.
Ho visto il pene, la sorellina di una sega, e dall'alto della sua asta eretta mi ha detto: "Mangia, questo è il mio sesso! Bevi, questo è il mio sperma".
La mia pornografia è lo spazio gioioso della mia eccitazione e il ritiro voluttuoso della mia quiete. È la località soleggiata dei miei pensieri.
Il mio cazzo è mio amico. È il mio privilegio di ragazzo. Amo primitivamente essere quello che sono. Amo il mio sesso eretto tanto quanto quello flaccido.
Ho detto quello che dovevo dire. Ho fatto quello che dovevo fare. Non devo niente a nessuno. Solo il sapore mi sta rompendo le palle.