Più che un'opera, è un manifesto. I Puritani sono un'offesa alle nostre coscienze, alle nostre comodità. Un crimine ignobile o magnifico, salvifico e irrinunciabile.
La Terrasse | Pierre Notte | Délit de Scène
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La Terrasse

N°77

Teatro

I puritani

 

Al Lavoir Moderne, David Noir e la sua Compagnie La Vie est Courte lucidano i cervelli impantanati nel pregiudizio

Otto uomini e una donna. Sono seduti di fronte a noi. Abiti neri, cravatte. Rigidi, dritti. Loro, I puritaniCon sconcertante severità, si fissano l'un l'altro. "coloro che hanno rischiato 90 franchi. Appena uscito dall'infanzia, il drammaturgo, regista e attore David Noir scambia i suoi giocattoli con le nostre pulsioni e repulsioni. Li afferra, si diverte con loro, ci gioca. Gioca con loro. Li tratta come un bambino romperebbe i giocattoli di un altro. Ai loro banchi, i nove relatori - tutti lettori di Puritani violano tutte le convenzioni dello spettacolo. Manoscritto alla mano, decifrano il testo di una commedia immaginaria, quella che avremmo potuto vedere. Tra due boccate di tabacco, vino e patatine, I puritani condividere ciò che hanno: cibo e bevande. Alla rinfusa. Sotto le luci della discoteca, presentano alcuni personaggi. Bertha, Betty, Jean, Adrien. Sulle note di Il mio uccellinoSylvie Vartan muggendo, si abbassano i pantaloni, si toccano, si toccano, poi simulano uno stupro di gruppo, un'orgia, un incesto, un omicidio e un pestaggio. Il peggio deve ancora venire.

 

Disegno di scena

David Noir ha portato con sé le devastanti provocazioni del suo Puritani prima che l'istituzione francese scoprisse il mondo di Sarah Kane. Anche il teatro accanto di Thomas Ostermeier, intelligente e di forte impatto, sembra una Tutti insieme appassionatamente cantato dai coristi di Passy. Il suo mondo non deve niente a nessuno. Solo ai mostri appena nascosti che siamo. Noi, lui, i suoi genitori, i suoi amici. Il suo teatro ritrae ed esibisce tutti gli eccessi di cui sono capaci le nostre fantasie. Porta all'estremo le nostre reali tendenze a forme degenerate di voyeurismo. Servito da dieci prodigi di un nuovo anti-teatro, i Puritani Uno dopo l'altro, disinibiscono, deridono, abbattono e calpestano le certezze accumulate nell'infanzia, erette come muri protettivi contro le nostre tendenze. Questi muri sono ora, che ci piaccia o no, travestiti da "puritanesimo". Ovviamente, tutto finisce male. Molto male. Prima di ricorrere, con umorismo pungente, al peggior lieto fine possibile e di sparire tra il fumo delle sigarette e le note di "Qu'est-ce qui fait pleurer les blondes", David Noir e i suoi attori danno filo da torcere a chi ha pagato per vederli. Più che un'opera, è un manifesto. I puritani sono un crimine contro le nostre coscienze e le nostre comodità. Un crimine spregevole o magnifico, salvifico e irrinunciabile.

PIERRE NOTTE

David Noir

David Noir, performer, attore, autore, regista, cantante, artista visivo, video maker, sound designer, insegnante... porta la sua nudità polimorfa e la sua infanzia in costume sotto gli occhi e le orecchie di chiunque voglia vedere e sentire.

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