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Progetto JaZon | Il nuovo ordine sessuale

Da soli o accompagnati

Estratto dall'episodio 1

 Felicità: un tè del Graal

Raccolto nella mia tazza obolo, i peli bagnati della tua figa È un momento magico e insicuro in cui mi sento improvvisamente responsabile e civile. È un momento magico e insicuro in cui mi sento improvvisamente responsabile e civile. Amo la mia grande vita in questo modo. Mordo il tuo ano con i miei denti. Mordicchio e succhio l'affare che mi offre il tuo orifizio contratto. Ne prendo un momento della mia vita; una traccia in più nella mia memoria, accanto alla porta incantata. Dopo tutti questi anni - quando ti rivedrò - senza un "ciao" - senza un "come stai" - andrò per primo direttamente nelle tue mutande. Ho sempre odiato le case a graticcio; un grosso colono che va su per il culo a mio padre normanno. Allora, come fanno le persone felici ad andare in giro? Ah, se solo ci fossimo parlati al riparo del nostro vecchio e malandato cappotto... La peggiore alienazione è avere dei genitori che ti amano. Il loro amore è un veleno sciropposo che si attacca alle tue ali e ti fa obbedire. Uno sputo viscido e amorevole, ben applicato su entrambe le guance. Possiamo salvarci dall'amore che ci impedisce di vivere? Capisco che ci si ubriaca con le chimere. Ma facciamolo da soli, tra di noi, nel nostro angolo. E non fare incazzare gli altri con i tuoi sogni marci. Ehi Walt, perché non la smetti di distribuire le tue stronzate? Sei fuori dal gioco, papà. Quindi, siccome ti dico delle parole, tu pensi che ti stia dicendo la verità. La sensazione di lavoro - L'indicatore "fatica" - L'attenzione alla propria libertà; pensate ancora che questo sia una garanzia di qualità? Cosa posso fare? - Gaston Defferre - Cosa non voglio fare? Tutto è buono nel colon. Tutto è bene quel che finisce... Uff!... un giorno presto.

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Concezione, testo, interpretazione: David Noir

JaZon Project, il nuovo ordine sessuale | Soli o accompagnati | Visual © Filifox - Philippe Savoir