Lezioni individuali e di gruppo | Gestione del gioco | Corsi e workshop
Teatro ► Improvvisazione ► Performance
Partendo da quasi nulla, dal semplice fatto di essere, pensare, osservare, sentire e reagire, imparare a improvvisare liberamente estende il potenziale ludico di ogni individuo alle dimensioni della propria immaginazione.
Descrizione
L'idea è quella di non limitarsi alle regole spesso troppo razionali e convenzionali del match di improvvisazione. La poesia di ciascuno è il punto di ingresso ideale per creare situazioni e incarnazioni, lontane da qualsiasi nozione di competizione, che spesso è paralizzante. L'obiettivo è ben diverso.
È la capacità di improvvisare che fa un attore, anche se non necessariamente la usa direttamente per interpretare un testo pre-scritto. L'ambiente è fondamentale per non sentirsi bloccati alle porte della propria inventiva, che a volte può assumere l'aspetto di un "vuoto interstellare" se non ci si sente sicuri, o se si inciampa nella ricerca della famosa "cosa giusta". idea che ci avrebbe salvato.
È proprio accettando di non poter utilizzare un'unica idea che ci si dà la possibilità di pensare fuori dagli schemi. dal razionalismo sceneggiato della "storia" da raccontare, troppo enfatizzata.
Per l'attore, invece, non c'è nulla da raccontare. Non è il suo lavoro. Non deve trasformarsi in un autore o, peggio ancora, in un narratore. Il suo unico compito è interpretare, giocare con ciò che ha a disposizione al momento, senza anticipare o pianificare nulla.
Tutto il talento dell'attore è racchiuso in questa resistenza a "fabbricare" per proteggersi dall'ignoto.
Improvvisare, nel senso di sentire spontaneamente il momento che passa, è il cuore del processo di recitazione, sia esso teatrale, cinematografico o performativo. È questa capacità di essere libero dall'artificio, "suo malgrado", che è responsabile della qualità delle emozioni che trasmette.
Pubblico di riferimento :
Aperto a tutti i livelli, questo workshop offre ai partecipanti la possibilità di esplorare ed esprimere la più ampia gamma possibile di abilità esecutive. Nulla è limitato o proibito nell'improvvisazione. Gli unici limiti sono il rispetto per l'integrità fisica degli altri e i confini che stabilite per la vostra immaginazione.
Programma della giornata del corso "Improvvisare liberamente
Se ci lasciamo andare, tutto si fonde naturalmente nella nostra mente complessa e inestricabile come una ragnatela.
La sete di logica di superficie può essere simile a una resistenza a se stessi, per coloro che desiderano connettersi con la propria profondità poetica. E tanto quanto l'area di vendita di un grande magazzino, quella dell'individuo all'interno dei suoi simili è immensa e infinitamente profonda. Per me la ricerca sull'improvvisazione è un passo in questa direzione. Non per costruire una "storia" forzandola, come si fa per coltivare frutti estivi sotto un telone in inverno; non per rimanere bloccati a metà strada in una perenne astrazione di significato; ma piuttosto per riconnettersi con la narrazione a partire da un viaggio interiore che arriva fino alla superficie.
In questo caso, l'obiettivo non è quello di creare un prodotto, che a volte può essere spettacolare, ma che spesso favorisce uno spirito di competizione paralizzante e alla fine indigesto che oscura l'accesso a un filo conduttore ricco di intimità.
Il modo migliore per farlo è partire dal vuoto "spaventoso" e addomesticarlo rapidamente prendendo atto della materia imponente che ci abita naturalmente, senza bisogno di un pretesto fittizio per esprimersi. Eppure tutto in noi è connesso, ed è su questo che dobbiamo fare affidamento per non cadere. Il vuoto, che in fondo non era nulla di tutto ciò, serve come unico trampolino da cui lanciarsi, e allora decolliamo, con sorprendente facilità quando pensavamo di precipitare al suolo. Da lì, alcuni inserimenti di brevi momenti di tracciamento e scrittura automatica aprono ancora di più la strada, come una valvola per tutto ciò che improvvisamente preme dietro, mentre, ossessionati dall'efficienza del "fare" per comunicare a tutti i costi, solo poche ore prima avevamo percepito questo infinito come un'oscura minaccia di cui non riuscivamo a distinguere la luminescenza.
- 10:00 - Inizio del corso
- 13:00 - Pausa pranzo di ½ ora (Portate un panino o un pasto freddo veloce - non ci sono ristoranti nelle immediate vicinanze).
- 13.45 - Ripresa
- Pausa pomeridiana ¼ d'ora
- 18:00 - Fine del corso
Nota: portare abiti caldi e morbidi e una superficie per scrivere. Carta e penne sono fornite.
Gli stage sono una porta d'accesso al palcoscenico.
Forniscono le chiavi della nozione di gioco.
Scena dal vivo | Palcoscenico
"Improvvisare liberamente
È vivo!
Contatto
SMS
Workshop estivi sul corpo
Una coscienza e un corpo: nudità e performance sotto il sole. Otto sessioni di workshop dedicate al corpo esibito attraverso la performance.
Completamente nudo
Alcuni obiettivi del workshop "Totalmente nudi": Rischiare se stessi in un bagno di corpo. Concediti la libertà di rimanere lì. Tranquillizza la tua paura. Affrontare il desiderio.
Della verità degli uomini
Una giornata di performance partecipativa nuda o vestita guidata da David Noir, per cercare di portare un po' di verità al gioco, se non alla vita.
Ballata post "Iconicum"
Una passeggiata a ritroso verso la nascita di un'improvvisazione collettiva basata sulla performance partecipativa Iconicum data al Generator.
Tutto deve sparire.
"Tutto deve andare" ha lo scopo di far percepire ai suoi partecipanti questa totale eclissi di fiducia in se stessi che fa l'interprete nella vera ricerca.
Iconicum
Il principio del workshop "Iconicum" è quello di improvvisare a partire da composizioni ricostituite dal vivo a partire da dipinti o fotografie di maestri.
Guarda da un'altra parte
"Guardare altrove" è il principio stesso del teatro, senza il quale sarebbe impossibile rappresentare una situazione che si scontra con i nostri codici e la nostra morale.
Prestazioni
In questo laboratorio di performance, si tratta di essere totalmente attore e pienamente spettatore, artista, individuo quotidiano e ricercatore.
L'urlo, il testo e l'impulso fisico
Non è facile produrre un urlo libero, abbastanza autentico da trovare il suo posto naturale nella voce e senza graffiare la gola.
Miscelazione di generi
La miscela di nature che ci modellano e le contraddizioni che ci impastano sono i fili conduttori di questa giornata di formazione.
Improvvisare liberamente
Partendo quasi dal nulla, imparare a improvvisare liberamente permette di estendere il potenziale ludico di ogni individuo alle dimensioni della propria immaginazione.
Inventare un'identità
Utilizzando vari travestimenti, maschere e accessori, questo workshop di un giorno offre a tutti l'opportunità di sviluppare un'identità distintiva.
Gioca nudo
Suonare nudi è di per sé un discorso. Lo scopo di questo workshop è quello di comprendere la nudità come strumento relazionale, ludico e scenico.
Un corso affascinante! L'insegnamento è strutturato e interattivo, con un crescendo di decostruzione di tutti gli strati che ci compongono, portandoci dolcemente a identificare il nostro "vero sé". Da lì, un'introspezione e una connessione diretta al cuore della questione: "improvvisare liberamente"...
Ho trascorso un periodo meraviglioso con alcuni partner molto interessanti da vedere sviluppare... non vedo l'ora di vedere cosa succederà...