Iniziare a minare le basi della mia natura. Abbattere la mia morale e aspettare che il... cemento prenda... il culo largo delle vacche che stanno qui...
Tentativo di fuga sociale | Qui non c'è spazio per le chiacchiere sociali. Neanche un saluto mattutino. Ed è giusto così.
Il vero individuo che si avventura fuori dalla sua stanza di isolamento, sviene al contatto con l'aria. Rifiuta di essere incarnato in modo leggibile nelle sue parole e nei suoi atti...
Una mattina, o meglio una notte, un nuovo blog è nato nella mia piccola famiglia di siti, un blog incasinato, progettato per raccogliere gli errori di ortografia con un mestolo.
Quando si rimane scioccati da qualcosa che esiste, è perché ci si è fatti una propria idea del mondo, ma non se ne sa nulla.
Violenza e durezza sono nell'aria. "Fond d'âme mental", un testo poetico scritto il 1° novembre 2015, prima che accadesse il terrore.
Gli artisti, quelli veri che hanno qualcosa da dire, odiano il mondo e non gli dicono niente, giusto? E questo è molto meglio, no?
La mia grande adattabilità è una violenza assoluta per me. Odio qualsiasi relazione che mi costringa a farlo. Sono rare quelle che vanno come voglio io.
Un nuovo blog libero e crudo, come rifugio necessario per la parola scritta. Un piccolo segreto, ma non balbuziente e spontaneamente leggibile per chiunque voglia venirci.
Gli scavi empirici rivelano il sistema di radici della David Noir Production. Tra le radici contorte e i rovi si nascondono gli articoli.
Bagnata dal mare di La Pudeur, l'isola del Corpo culmina al Mont des Origines dove sorge il faro di La Toison.
La parte inferiore dell'isola di Corps è coperta dal rilievo della Roche de Seau d'Eau Mis accessibile dalla Baie d'Aisance.
Le cartografie che elaboro rappresentano il mio corpo, un corpo che in fondo è uguale per tutti.