Immagini dei "Parchi" | 2
Galleria fotografica della performance collettiva "Les Parques d'attraction" di David Noir al Générateur | Giorno 2 | Foto © Karine Lhémon
spettatore
Con questo termine si intende anche "spettatore". Questo è il modo in cui è concepita la nostra lingua; non dobbiamo mai dimenticarlo.
Colui che è testimone di una cosa, qualunque essa sia, che la vede con gli occhi del corpo o con quelli dello spirito.
Così definisce il dizionario Littré. E per continuare:
Colui o colei che guarda, osserva senza agire.
Scrivo, suono, metto in scena per e contro lui, lei, lo spettatore. Essere il suo specchio, il mio attraverso i suoi occhi.
Galleria fotografica della performance collettiva "Les Parques d'attraction" di David Noir al Générateur | Giorno 2 | Foto © Karine Lhémon
Galleria fotografica della performance collettiva "Les Parques d'attraction" di David Noir al Générateur | Giorno 1 | Foto © Karine Lhémon
Cattura di "La pelle sugli zoo" al Museo della Caccia e della Natura. Un'improvvisazione scimmiesca di 3 ore tra i visitatori, filmata da Any Tingay.
Insisto qui sul valore che do all'arbitrario come salvezza dalle situazioni creative poco fruttuose offerte dalla logica apparente
Mentre cerco la soluzione, soffoco nel web e nella pagina bidimensionale. Spero in un 3° per un'arte narrativa non lineare
Non me ne frega niente della vita emotiva e sociale dei miei contemporanei. Finalmente, se lo permetti, degenero in pace!
Una passeggiata a ritroso verso la nascita di un'improvvisazione collettiva basata sulla performance partecipativa Iconicum data al Generator.
Il principio del workshop "Iconicum" è quello di improvvisare a partire da composizioni ricostituite dal vivo a partire da dipinti o fotografie di maestri.
Non vi dirò cosa dice, perché spero che non dica niente, niente che sia detto comunque. Nessuna storia.
In questo laboratorio di performance, si tratta di essere totalmente attore e pienamente spettatore, artista, individuo quotidiano e ricercatore.