Dettagli del mio sesso | Togliti dalle palle!
Il mio cazzo che sobbalza. Aspetto morbido o carnalmente aggressivo, in collisione, il desiderio di succhiare ondeggia, ondeggia. "Di', disegnami un pene! "
orgoglio
Il mio cazzo che sobbalza. Aspetto morbido o carnalmente aggressivo, in collisione, il desiderio di succhiare ondeggia, ondeggia. "Di', disegnami un pene! "
Oh, il mio sesso, pezzo di carne ramata! Ehi, tu! Toccare. Il corpo è così. Negarlo è pura stupidità. Che vi piaccia o no.
Ho visto il pene, la sorellina di una sega, e dall'alto della sua asta eretta mi ha detto: "Mangia, questo è il mio sesso! Bevi, questo è il mio sperma".
La mia arte di vivere si nutre della gioiosa oscenità dell'infanzia: travestimenti, trucchi, genitali manipolati come giocattoli e sessualità...
Il mio cazzo è mio amico. È il mio privilegio di ragazzo. Amo primitivamente essere quello che sono. Amo il mio sesso eretto tanto quanto quello flaccido.
Ho detto quello che dovevo dire. Ho fatto quello che dovevo fare. Non devo niente a nessuno. Solo il sapore mi sta rompendo le palle.
"Per favore, trovate mia moglie, ma non chiamate i miei genitori..." Guida contromano alla ricerca di collisioni di veicoli, lamiere accartocciate e recupero della memoria dei suoi atomi.
Decretare l'esibizione sessuale è negare la realtà del coito, la più banale delle nostre realtà, in favore di un'illusione di sé, la madre di tutte le violenze.
Scrivo con il mio cazzo e firmo un trucco gustativo. Idolo del cacao, il mio fallo diventa commestibile per coloro che possono succhiare il suo significato.
Magnifica arroganza di un eroe ordinario: vivere per avere un'erezione e sborrare davanti al mondo! "Succhia, questo è il mio cazzo! Bevi, questo è il mio sperma!