Chi sono io?
Identità diverse: re per nome, guerriero su un piatto d'argento, poeta un po' ogni giorno. Nero, schiavo anar, negro marrone. Bi, anche gay quando ci arrivo.
Formiamo un sistema in cui tutto si confonde e niente si confonde, che equipara la riproduzione alle donne, la disabilità all'infanzia, la debolezza all'omosessualità.
Decretare l'esibizione sessuale è negare la realtà del coito, la più banale delle nostre realtà, in favore di un'illusione di sé, la madre di tutte le violenze.
Il lavoro non è interessante. È l'essere ispirati che lo è. Essere ispirati è essere chiamati a qualcosa di più impegnativo di ciò che è stato previsto.
Un lupo mi aspetta alla fine dell'autostrada. Payday età carnivora. Questo non significa che ho sbagliato strada.
Gli artisti, quelli veri che hanno qualcosa da dire, odiano il mondo e non gli dicono niente, giusto? E questo è molto meglio, no?
Tentativo di fuga dalla società | Qui non c'è spazio per le chiacchiere sociali. Nemmeno un saluto mattutino. Ed è meglio così.
Il tempo si vela all'indietro, getta un tulle teatrale sulla visione dettagliata dei crimini antichi. La tragica bellezza della storia è più congeniale dell'orrore incombente.
Sto testimoniando da dove mi trovo. Da buon archeologo, creo la mia rovina. La solitudine dei campi dell'infanzia non è la stessa della solitudine dei campi dell'età adulta.
Sono una pianta, un animale, un asteroide o una poltrona... Sono tutto ciò che la mia immaginazione può fare di me.
